Attività

Nel Santuario di Santa Maria del Pozzo, sin dal ritorno dei Frati Minori nel 1920, si è cercato sempre di promuovere delle attività e di assistere i gruppi che lo Spirito ha generato nel grave compito dell’evangelizzazione, secondo la mente della Chiesa ed in unione con la vita e il carisma del nostro ordine francescano.

Sull’esempio di san Francesco, condotto da Dio fra i “lebbrosi”, tutti i singoli frati che si sono alternati negli ultimi decenni, hanno sempre agito in favore degli emarginati, dei forestieri, di coloro che nel bene o nel male cercano un provvido rifugio ai piedi della Madonna, e con tutti costoro si è cercato di usare misericordia.
Nello scegliere qualunque servizio o attività si è sempre tenuto conto della vita locale e provinciale, senza mai esimersi dai doveri della vita di preghiera, sacramentarla e liturgica, ma secondo le capacità di ciascuno ed in modo tale che il lavoro fosse corresponsabilmente assunto e compiuto dalla fraternità, ecco che si è coltivato un “vivaio di esperienze”!

Tante per citarne alcune: la fraternità dell’Ordine francescano secolare, la Gi.Fra., l’Araldinato, il Gruppo Missionario, l’équipe della Caritas francescana, le diverse corali per i bambini (il Pozzetto d’oro con padre Nunzio Capelluti) e per gli adulti (ultima in ordine di tempo la Schola cantorum dei Maestri Pietro Polieri e Ugo Sforza), il Gruppo Famiglie, quello della Divina Misericordia, la Comunità al servizio della Parola per una rivoluzione d’Amore, le collaborazioni con le associazioni di volontariato Avis, Unitalsi e Misericordiae, e con le altre forme di associazionismo di Capurso.
E vogliamo ricordare le rassegne di pittura religiosa, i corsi di mariologia e le conferenze mariane, i festival canori e i concerti per orchestra e per organo, i concorsi di poesia, saggistica e letteratura, le mostre presepiali o a tema, ect.

Nell’organizzare e custodire queste opere di evangelizzazione, abbiamo «cercato sempre di annunziare Cristo e Cristo Crocifisso e niente altro desiderando che di seguire le Sue orme, portando a tutti coloro che abbiamo incontrato la pace e il bene del Signore e la sicura speranza di un mondo migliore» (cfr. Costituzioni Ordine Frati Minori, art. 85)