Sale

Innumerevoli centri di comunicazione sociale quotidianamente divulgano notizie e messaggi di ogni genere; il nostro santuario,invece, con i suoi spazi a disposizione di singoli e gruppi, vuole essere il luogo in cui costantemente viene proclamato un messaggio di vita: il «Vangelo di Dio» (Mc 1, 14; Rm 1, 1) o «Vangelo di Gesù Cristo» (Mc 1, 1), cioè la buona notizia che proviene da Dio ed ha come oggetto Cristo Gesù: egli è il Salvatore di tutte le genti, nella cui morte e risurrezione il cielo e la terra si sono riconciliati per sempre.

Al fedele che si reca al Santuario della Madonna del Pozzo devono essere proposti, direttamente o indirettamente, i punti fondamentali di un messaggio proprio dell’opera evangelizzatrice della Chiesa: il discorso programmatico della montagna, l’annuncio gioioso della bontà e paternità di Dio nonché della sua amorosa provvidenza, il comandamento dell’amore, il significato salvifico della croce, il destino trascendente della vita umana.

La funzione esemplare, poi, del santuario si esplica, con maggiore visibilità, nell’esercizio della carità: per la generosità dei devoti e lo zelo dei rettori e dei frati che si sono succeduti negli anni, il santuario è divenuto luogo di mediazione tra l’amore di Dio e la carità fraterna, da una parte, e i bisogni dell’uomo, dall’altra. È fiorita sempre ed in modo costante la carità di Cristo e la sollecitudine materna della Vergine che si è stata espressa, per esempio:

nella creazione e nel sostegno della Sala Frate Sole e nell’accoglienza delle persone anziane nei tre piani di “Casa Serena”;

nell’accoglienza e ospitalità verso i pellegrini a cui sono offerti, nella misura del possibile, spazi e strutture per un momento di ristoro, di catechesi, di incontro;

nella sollecitudine e premura verso i pellegrini anziani, infermi, portatori di handicap, ai quali si riservano le attenzioni più delicate, i posti migliori nei santuari; per essi si organizzano, negli orari più adatti, celebrazioni con l’Unzione degli infermi; per essi si instaura una fattiva collaborazione con le associazioni che generosamente curano il loro trasporto o la cura e la sollecitudine verso i loro bisogni (Unitalsi, Avis, Volontari della Misericordia, Ass. La Famiglia);

– nella disponibilità e nel servizio offerto a tutti coloro che accedono al santuario: fedeli colti e incolti, poveri e ricchi, connazionali e stranieri». Nel santuario, sempre nelle sale a disposizione, si riscontrano, numerose manifestazioni di cultura inerenti la città di Capurso o altre iniziative organizzate direttamente o indirettamente dalla fraternità: testimonianze storiche e artistiche, caratteristici moduli linguistici e letterari, tipiche espressioni musicali, catechesi su temi mariani, cultura francescana, approfondimenti sul tema della famiglia e della vita.
Sotto questo profilo il santuario costituisce non di rado un valido punto di riferimento per definire l’identità culturale locale e si va sempre più affermando la tendenza a farne uno specifico “centro di cultura”, un luogo in cui organizzare corsi di studio e conferenze, dove assumere interessanti iniziative editoriali e promuovere sacre rappresentazioni, concerti, mostre e altre manifestazioni artistiche e letterarie. L’attività culturale del Santuario della Madonna del Pozzo si configura come una iniziativa collaterale per la promozione umana; essa si affianca utilmente alla sua funzione primaria di luogo per il culto divino, per l’opera di evangelizzazione, per l’esercizio della carità.

Pertanto visita gli spazi che potrai visionare o utilizzare quando sarai in mezzo a noi.