Cari fedeli da domenica 29 novembre (I di Avvento) entrerà in uso il Nuovo Messale.
Sui banchi, troverete un volantino con le variazioni nelle risposte, una sorta di “vademecum” per la celebrazione.
Occorrerà fare attenzione alle diverse variazioni che contiene la nuova traduzione italiana del libro. Sostanzialmente, la maggior parte delle modifiche apportate, riguarda le formule del sacerdote, mentre pochi sono i “ritocchi” che dovranno essere imparati dall’assemblea.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono:
Confesso a Dio onnipotente e a voi,
fratelli e sorelle,
che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa,
mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre vergine Maria,
gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle,
di pregare per me il Signore Dio nostro.
GLORIA
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
E pace in terra agli uomini amati dal Signore
Noi ti lodiamo, ti benediciamo…
Padre nostro che sei
nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
RITI DI COMUNIONE
Ecco l’Agnello di Dio,
ecco Colui che toglie i peccati del mondo.
Beati gli invitati alla cena dell’Agnello
O Signore non sono degno di partecipare
alla tua mensa
ma dì soltanto una parola e io sarò salvato
Daniele Di Fronzo
Comunicazione
Basilica Pontificia Minore
Madonna del Pozzo