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Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2021

La Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (SPUC) si colloca quest’anno, come ogni altra iniziativa, in un contesto del tutto nuovo come lo è la Pandemia mondiale per il Covid19.
Piuttosto che chiedersi, in queste condizioni, cosa sia possibile fare o non fare, pare anzitutto spiritualmente necessario domandarsi come il Signore voglia guidare la Sua unica Chiesa sulla strada dell’unità, profezia di un mondo riconciliato, all’interno della storia travagliata dell’umanità.
In tempi come questi è fecondo prendere ancora una volta consapevolezza che non siamo noi, con le nostre organizzazioni, i fautori dell’unità; attraverso le nostre attività, noi ci rendiamo semplicemente disponibili all’azione di Dio.

La Comunità di Grandchamp, in Svizzera – a cui è stato affidato il compito di redigere i testi del sussidio per questo anno

Se pensiamo che il tema di quest’anno è stato scelto prima del diffondersi della pandemia, riusciamo a coglierne anche le dimensioni provvidenziali e profetiche. In un momento storico in cui tutto è sembrato vacillare e si è rimasti a contatto, soprattutto nei mesi di lockdown, con la semplice realtà di se stessi, con le proprie paure e fragilità, o con il vuoto tra le mani, perché “tutto passa in questo mondo”, Gesù ci invita a rimanere saldi in Lui, unica vite che non può essere sradicata.

Quest’anno non sarà possibile vivere l’incontro tra le diverse comunità cristiane presenti anche sul nostro territorio.
Anche nella nostra Basilica ci “raduneremo” per pregare per l’unità. Ogni sera alla Celebrazione Eucaristica delle 19, intenzione particolare di preghiera.

Comunicazione
Basilica Pontificia Minore
Madonna del Pozzo